Tempo fa facevo parte di un gruppo Facebook di donne appassionate di palestra. Mi piaceva molto, era un modo per confrontare esperienze, darsi consigli, fare amicizie virtuali, con cui chiacchierare di una passione comune. Visto che amo fare video in cui raccontare e parlare di varie ed eventuali, ho iniziato a postare video anche lì. Inspiegabilmente hanno riscosso interesse, molti erano i commenti, tanti i feedback anche nella mia chat personale. Ho conosciuto alcune donne splendide, con cui ho contatti virtuali ancora oggi e che spero di incontrare dal vivo un giorno. Poi, due o tre signore, forse mosse da invidia per questo mio “successo”, forse arrabbiate con la vita, forse non lo so, hanno iniziato a fare commenti pesanti. Sia sotto i video che privatamente. Commenti che mettevano alla gogna me, il mio aspetto, il mio modo di essere e di vivere. Pesanti ripeto. Visto che so come funziona la rete, me ne sono fregata. Io ho sempre postato per condividere in modo leggero e divertente, senza secondi fini, sapendo che non si può piacere a tutti e che gli haters sono dietro l’angolo. Questi commenti hanno però generato polemiche, discussioni tra chi mi seguiva e alla lunga, giustamente, gli amministratori mi hanno chiesto di non postare più video. Se devi gestire un gruppo, non puoi star dietro a post che suscitano le discussioni inutili e sterili. Ok, mi sono adeguata. Peccato che tutto sia proseguito ogni volta che postavo una foto o un pensiero. E alla fine hanno vinto loro. Quelle che non mi sopportavano. Sono stata allontanata dal gruppo, e questo mi è spiaciuto infinitamente. Perché scrivo tutto questo? Perché a margine della giornata contro la violenza sulla donna, penso che anche noi donne dobbiamo smetterla di essere ostili alle altre donne, di fare di tutto per ostacolarci, spesso con metodi deprecabili. Io sono forte e i commenti mi scivolano addosso, ma non tutte sono così. Frasi cattive, parole malvagie possono fare male nel profondo, per di più dette da persone che dovrebbero condividere il tuo modo di vivere. Regalate dolcezza e mai violenza, non siate invidiose, fate squadra, invece di guardarsi sempre nel culo e cercare il punto debole. Amiamoci e amiamo. Non possiamo chiederlo agli uomini se non diamo il buon esempio. Per il resto, bé ho il grosso rammarico di non essere stata capita e di non poter più aiutare altre donne con il mio entusiasmo. Ma tant’è…