Da una settimana ho spento l’interruttore dei social o almeno ho fatto di tutto per disconettermi. Complice la montagna davanti a casa che scherma qualunque segnale (tranne la Rai e radio Maria ovviamente, che arrivano anche nel deserto) da ben otto giorni vivo come negli anni ‘90. Telefonate invece di whatsapp, giornale di carta anziché online, telegiornale invece di Facebook. Fantastico. Se non fosse che sono una giornalista e che senza rete non riesco a lavorare, opterei per un 2023 a-social e molto sociale. Se ve lo state chiedendo, vi scrivo al momento da una zona più connessa all’etere, mentre passeggio lungo il Sesia, in totale relax con il mondo. Domani tutto finirà e si ripartirà con il delirio. Ma oggi fermo immagine così. Peace and love. Che noi befane abbiamo bisogno di ricaricare le batterie ogni tanto, che camminare sul tacco 12 a cento all’ora talvolta stanca 🤪