C’è vento stasera. Un vento forte. Fortissimo. E a me non piace il vento. La brezza sí, quella leggera, che solleva appena i vestiti o che ti coccola in riva al mare. Il vento no. Mi infastidisce quello suo scompigliarmi i capelli. Quel suo sollevare le foglie e trascinare via tutto. Quel suo spirare gelido, portando con sè spilli di ghiaccio, lassù sulle mie montagne, vento sul corpo, vento sul viso, vento fin nell’anima. Mi fa paura questo ululare che sento fuori dalla finestra, qui, sotto le coperte, come un animale spaventato dalla tempesta. Dicono porti cambiamento il vento, dicono. Potesse spazzar via tutte le grane di questo nostro Paese, restituire serenità a chi arranca a fine mese, rendere sereno un clima che da troppo tempo cova rancori ad ogni angolo! Potesse fare quello, allora sopporterei anche la cervicale che puntualmente mi tormenta quando lui arriva. E anche quella irrequietezza che lo preannuncia. Perché io il vento lo sento. Dentro. Fin dal giorno prima. Quando tutto è in pace, sento un moto interno e capisco che lui sta correndo da me. Amante non corrisposto. Per niente. Dispettoso, irriverente, noioso, dannoso. Il vento.
Anche io non lo amavo.Poi mi sono fatta fare alcune sedute di shiatsu.La miae nergia ha cominciato a scorrere in modo piu’ equilibrato,per tutto il corpo.E da allora il vento ha cominciato a piacermi.E piu’ forte era piu’ mi piaceva.E lo capivo…loascoltavo e percepivo il mondo.In fondo lui e’ solo un messaggero…E piu’ e’ forte ,piu’ chiede di essere ascoltato…E se non lo si evita lo si puo’ amare…capire …ascoltare…respirare….E porta si cambiamenti…e non necessariamente nefasti…E’ bello il vento…pulisce l’ aria dai nostri errori…E sconfigge gli orrori…E ci da’ modo di ricominciare da capo meno forsennati …
Non mi trovo,,,,troppo puzza sotto il naso e poca sostanza!!